Gestire la brand reputation: strategie efficaci per il successo aziendale
La reputazione del brand è uno degli asset fondamentali per qualsiasi azienda. Oltre a contribuirne il successo sul lungo termine, una solida brand reputation permette inoltre di generare nuove opportunità, attirare nuovi clienti e creare reti. E’ proprio in questa ottica che il Consorzio Friuli Formazione ha deciso di proporre il corso “Strategie di brand reputation”: due appuntamenti settimanali, per circa un mese, a partire dal 22 febbraio 2024.
La docenza di questo percorso verrà affidata alla giornalista Anna Romanin, esperta di comunicazione d’impresa, uffici stampa e relazioni con i media.
“Le aziende, come i professionisti, sono microcosmi inseriti in contesti macro di cui devono fare i conti. La corporate reputation è collegata alla comunicazione e ai rapporti umani, ed è la conseguenza della presenza e delle azioni di un’organizzazione all’interno del contesto socio-economico” sostiene Anna Romanin, perché “dobbiamo ricordarci che comunichiamo anche quando non lo facciamo espressamente: anche il non detto ha un peso. Alcuni recenti casi di comunicazione di crisi ci insegnano che le azioni di comunicazione vanno governate e gestite con tempi e azioni corrette. Attività di ufficio stampa e PR sono indispensabili creare contesti di fiducia e di stima”.
Quali sono quindi gli aspetti più importanti sui quali verterà il corso “Strategie di Brand Reputation”?
Innanzitutto la brand reputation è il riflesso della percezione che il pubblico nutre nei confronti di un’azienda: monitorare e gestire attentamente questo asset può influenzare direttamente il comportamento dei consumatori.
Inoltre una buona brand reputation è strettamente legata all’adattamento a quelle che sono le tendenze di mercato: ecco perché è fondamentale rimanere aggiornati sulle dinamiche del settore e adottare strategie proattive per evitare potenziali crisi reputazionali.
Infine, la reputazione del brand influisce direttamente sulla decisione d’acquisto dei consumatori. Un piano editoriale in grado di comunicare in maniera coerente e positiva può contribuire a formare percezioni favorevoli, influenzando le scelte d’acquisto. Un’immagine positiva aiuta a sua volta a creare e mantenere fiducia con il pubblico, aumentando le possibilità che gli utenti percepiscano i contenuti proposti come autentici e di valore.